Vai al contenuto principale
Oggetto:
Oggetto:

Igiene, epidemiologia ed economia ambientale (coorte 2011/2012)

Oggetto:

Anno accademico 2011/2012

Codice dell'attività didattica
MFN1210
Docenti
Prof. Roberto Bono
Dott. Tiziana Schilirò
Prof. Alessandro Corsi
Corso di studi
[f008-c508] LM in Biologia dell'Ambiente (Classe LM-06)
Anno
1° anno
Periodo didattico
I semestre
Tipologia
Caratterizzante
Crediti/Valenza
12
SSD dell'attività didattica
MED/42 - igiene generale e applicata
SECS-P/06 - economia applicata
Oggetto:

Sommario insegnamento

Oggetto:

Programma


MODULO Igiene ed epidemiologia ambientale
Definizione e contenuti dell'Igiene ambientale. Il rapporto uomo-ambiente: la storia e la situazione attuale. I principali effetti conseguenti l’esposizione all’inquinamento. Lo studio delle associazioni tra esposizioni agli inquinanti e risposte biologiche. Le strategie di prevenzione ambientale
Storia, definizioni e ambiti dell’epidemiologia. Da Ippocrate all’epidemiologia molecolare. Lo studio del rapporto ambiente e salute mediante metodo epidemiologico. La frequenza e la distribuzione dei determinanti di salute e di malattia nelle popolazioni. Il concetto di popolazione ed i diversi gradi di organizzazione: batteri, metaboliti, organi cellulari, cellule, organi ed apparati, caratteristiche individuali.
La popolazione a rischio: rapporto, proporzione, tasso. I tassi: grezzi, specifici, standardizzati. Morbosità, mortalità, prevalenza, incidenza e durata media della malattia.
Il concetto di causa in epidemiologia, variabili dipendenti e indipendenti, causalità e casualità: applicazioni in campo ambientale. Il confronto e le relazioni tra popolazioni numeriche. Misure di rischio e rapporto causale. Lo studio delle associazioni: la relazione temporale, la plausibilità biologica, la forza o il grado, la consistenza, la relazione dose risposta, i fattori di confondimento.
Gli studi retrospettivi o studi caso controllo e gli studi prospettici o studi di coorte. Esempi ed applicazioni. Gli studi osservazionali (trasversali e longitudinali) e gli studi sperimentali su popolazioni. Screening: specificità e sensibilità di un test. Esempi ed applicazioni.
Esercitazioni di epidemiologia e di ricerca bibliografica in aula
MODULO BIOINDICATORI
Gli indicatori in campo umano. Scelta dell’indicatore in base all’obiettivo dello studio. Le variabili umane, ambientali e le caratteristiche proprie dell’indicatore. Scelta della matrice per il prelievo in base all’emivita, all’invasività, alle vie di esposizione, al comportamento metabolico.
La relazione tra la complessità dell’esposizione e la specificità dei marker biologici. I biomarker di esposizione, di dose interna e di dose biologica effettiva (addotti molecolari alle proteine e al DNA).
Biomarker di effetto (mutazioni, SCE, HPRT, micronuclei, oncogeni, aberrazioni cromosomiche …).Biomarker di effetto (alterazioni strutturali o funzionali, malattia clinica) e biomarker di suscettibilità, i polimorfismi genetici.
Il biomonitoraggio delle matrici ambientali. Test ecotossicologici; mutagenesi e genotossicità; citotossicità; estrogenicità; applicazione alle differenti matrici ambientali e significato igienico sanitario.
MODULO ECONOMIA AMBIENTALE
Concetti di base di analisi economica dell’ambiente
Mercato come allocazione efficiente delle risorse. Fallimenti del mercato. Beni pubblici, esternalità, risorse ad accesso libero.
Esternalità, e ragioni per cui causano un allontanamento dall’ottimo sociale. Livello ottimale di esternalità.  
I meccanismi di controllo delle esternalità: mercato, standard, tasse, sussidi, permessi negoziabili
Beni pubblici. Cenni ai metodi di misurazione economica dei benefici dei beni pubblici.


The course is divided into two parts. The part of environmental health and epidemiology and the part of environmental economics.

ENVIRONMENTAL HEALTH AND EPIDEMIOLOGY
Unit 1. Definition and content of environmental health. The relationship between man and environment: history and current situation. The main effects resulting from exposure to pollutants vehiculated by the different environmental matrices. The study of associations between exposure to pollutants and biological responses. The environmental prevention strategies.
Unit 2. Environmental health and epidemiology. History, definitions and topics of epidemiology. From Ippocrate to molecular epidemiology. The study of environment and health relationship through epidemiological method. Frequency and distribution of health and disease determinants in populations. “Populations” and different levels of organization: bacteria, metabolites, cellular organs, cells, organs and systems, individual characteristics
Unit 3. The population at risk: ratio, proportion, rate. Rates: Crude, specific, standardized. Morbidity, mortality, prevalence, incidence and average duration of the disease.
Unit 4. The cause in epidemiology, dependent and independent variables, causality: environmental applications. The comparison and the relationships between numerical populations. Measures of risk and causal relationships. The associations: the temporal relationship, biological plausibility, the strength or the degree of associations, magnitude, dose response, the confounding factors.
Unit 5. The retrospective or case-control studies and prospective or cohort studies. Examples and applications. Observational studies (cross sectional and longitudinal) and experimental studies on populations. Screening: specificity and sensitivity of a test. Examples and applications.
BIOMARKERS
Biological monitoring for human health study. tests procedures: sampling, transport and storage, preparation and processing of environmental samples. Health significance of biomonitoring in environment and ecotoxicology. Mutagenicity and genotoxicity, cytotoxicity; estrogenicity. Choice of biomarkers and epidemiological applications. Human variables, environmental and individual characteristics of biomarkers. Choice of matrix depending on half-life, invasiveness, routes of exposure, metabolisms and epidemiological significance. The relationship between complexity and specificity of biomarkers. Biomarkers of exposure, internal dose and biological effective dose (given molecular protein and DNA). Biomarker of early biological effect (mutations, SCE, HPRT, micronuclei, oncogenes, chromosomal aberrations ...). Biomarker of effect/disease (structural or functional abnormalities, clinical disease) and biomarkers of susceptibility, genetic polymorphisms.
ENVIRONMENTAL ECONOMY
Basic concepts for economic analysis of environmental issues. Market as an efficient resource allocation mechanism. Market failures: public goods, externalities, open access resources. Externalities. Externalities as a reason for not reaching a social optimum. Optimal level of externalities. Policy interventions on externalities: market, standards, taxes, subsidies, marketable permits. Public goods. Valuation methods of the benefits of public goods.


Il modulo di IGIENE AMBIENTALE ED EPIDEMIOLOGIA analizza la qualità dell’ambiente di vita in rapporto con la salute umana. Vengono considerati la misura e al significato degli indicatori ambientali e biologici necessari per la valutazione degli effetti biologici e dei rischi per la salute. Vengono forniti gli strumenti per lo studio della distribuzione delle frequenze dei fenomeni biologici e dei rischi di malattia e dei loro determinanti ambientali a fine preventivo. Vengono descritte le principali tecniche di prevenzione primaria in campo ecologico e sanitario. Il modulo di BIOINDICATORI descrive le tecniche di monitoraggio biologico su gli organismi viventi e l’uomo. Vengono descritti test ecotossicologici utilizzati per la caratterizzazione delle matrici ambientali a fine di prevenzione della salute umana. Lo studente analizza con i bioindicatori differenti problemi espositivi e sanitari, caratteristici dei luoghi di vita dell’uomo. Il modulo di ECONOMIA AMBIENTALE fornisce alcuni strumenti base per affrontare gli aspetti economici dei problemi ambientali in riferimento all’ambiente di vita dell’uomo, sia naturale sia antropizzato e urbano.


I testi base consigliati per il corso sono:
(i)    Kenneth J. Rothman. Epidemiologia Idelson-Gnocchi
(ii)    Professione igienista. Manuale dell’Igiene ambientale e territoriale. A cura di Giorgio Gilli. Casa Editrice Ambrosiana. Milano febbraio 2010.
(iii)    R.K. Turner, D.W. Pearce, I. Bateman. Economia ambientale, Bologna, Il Mulino



Scritto e orale separati.


Non è richiesta nessuna propedeuticità.

La frequenza alle lezioni non è obbligatoria; per i corsi di laboratorio e le attività di esercitazione relative ai corsi la frequenza è obbligatoria e non può essere inferiore al 70% delle ore previste.  


Testi consigliati e bibliografia



Oggetto:

Note

9 CFU MED/42 TAF B
3 CFU SECS-P/06 TAF C

Oggetto:

Moduli didattici

Oggetto:
Ultimo aggiornamento: 28/09/2012 10:12
Non cliccare qui!