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Biomonitoraggio

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Anno accademico 2006/2007

Codice dell'attività didattica
S8116
Docente
Prof. Francesca Bona
Corso di studi
[f008-c208] laurea spec. in biologia dell'ambiente e del lavoro - a torino
[f008-c234] laurea spec. in conservazione e biodiversita' animale - a torino
Anno
1° anno
Periodo didattico
Terzo periodo
Tipologia
Caratterizzante
Crediti/Valenza
5
Oggetto:

Sommario insegnamento

Oggetto:

Obiettivi formativi

Finalità
Il corso si propone di fornire le conoscenze necessarie ad una corretta applicazione delle metodologie del biomonitoraggio; si articola in una parte generale sul biomonitoraggio come parte integrante dei programmi di valutazione e gestione della qualità ambientale e in una parte specialistica, che riguarda gli ambienti acquatici e l’ecotossicologia.

Obiettivi
L’allievo dovrà essere in grado di programmare un biomonitoraggio relativo a problematiche di inquinamento in ambiente acquatico o terrestre (relativamente alla componente faunistica), di interpretare correttamente dati chimici , biologici e ecotossicologici provenienti da progetti di biomonitoraggio. Avrà acquisito una competenza specifica nell’applicazione di indicatori biologici quali pedofauna e macroinvertebrati acquatici

Oggetto:

Programma

Concetti generali sul biomonitoraggio ambientale.Criteri di scelta dgli indicatori biologici. Strategie di campionamento.  Biomonitoraggio e misure strumentali.

Individui e popolazioni come indicatori; struttura della comunità e cambiamenti funzionali come indicatori. Indici di diversità ecologica. Casi studio: il biomonitoraggio con fauna terrestre ; bioindicatori per agroecosistemi.

Bioindicatori del suolo : la pedofauna e indici ambientali .

Analisi statistica dei dati di comunità

Ecologia fluviale Bioindicatori per gli ambienti acquatici; le diatomee

Laghi: fitoplancton e zooplancton

I macroinvertebrati come indicatori delle acque correnti

Approfondimento sul gruppo dei plecotteri

La legislazione italiana e comunitaria in materia di biomonitoraggio degli ambienti acquatici

Definizioni e finalità dell’ecotossicologia. Aspetti ecologici. Destino degli inquinanti immessi nell’ambiente e loro effetti sugli organismi. Caso studio: contaminazione da IPA nei sedimenti.

Effetti acuti, cronici, letali, subletali;

Misura della tossicità (EC50, Unità di tossicità, LOEC, NOEC) e significato ambientale.

Protocolli dei test di tossicità: Daphnia magna, V. fischeri, S. capricornutum.

Matrici ambientali nei test di tossicità  sulle acque e sui suoli: fase acquosa, sedimenti, acqua interstiziale, estratti.

Testi consigliati e bibliografia

Oggetto:

I testi base consigliati per il corso sono:
CONNELL, LAM, RICHARDSON & WU “INTRODUCTION TO ECOTOXICOLOGY” Blackwell Science
VIGHI - BACCI “ECOTOSSICOLOGIA” UTET
SARTORI “BIOINDICATORI AMBIENTALI” Fondazione Lombardia per l’Ambiente http://www.flanet.org/download/publications/ricercherisultati/sartori1.pdf
E’ fortemente consigliato l’utilizzo del seguente materiale per approfondimenti e integrazioni: articoli relativi a casi studio presentati a lezione; manuale sulla Pedofauna scaricabile gratuitamente dal sito www. arpa.piemonte.it


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Ultimo aggiornamento: 28/09/2007 15:05
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