- Oggetto:
- Oggetto:
Ecologia dei cambiamenti climatici
- Oggetto:
Ecology of climate change
- Oggetto:
Anno accademico 2024/2025
- Codice attività didattica
- SVB0251
- Docenti
- Elisabetta Carraro (Titolare)
Massimo Emilio Maffei (Titolare, Responsabile dell'insegnamento)
Luca Munaron (Titolare)
Ludovica Oddi (Titolare)
Daniel Edward Chamberlain (Titolare)
Simona Bonelli (Titolare) - Corso di studio
- [f008-c508] LM in Biologia dell'Ambiente (Classe LM-06)
- Anno
- 1° anno
- Periodo
- II semestre
- Tipologia
- Affine o integrativo
- Crediti/Valenza
- 6
- SSD attività didattica
- BIO/03 - botanica ambientale e applicata
BIO/04 - fisiologia vegetale
BIO/05 - zoologia
BIO/07 - ecologia
BIO/09 - fisiologia
MED/42 - igiene generale e applicata - Erogazione
- Tradizionale
- Lingua
- Italiano
- Frequenza
- Lezioni facoltative e esercitazioni obbligatorie
- Tipologia esame
- Scritto
- Prerequisiti
-
Conoscenze di base della biologia e dell'ecologia vegetale, animale e umana.
Basic knowledge of plant, animal and human biology and ecology. - Propedeutico a
- [N/A]
[N/A]
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Il ruolo dell'insegnamento nel percorso formativo della Laurea Magistrale in Biologia dell'Ambiente è di fornire un contributo al raggiungimento degli obiettivi formativi nel campo delle scienze ecologiche in relazione ai cambiamenti climatici. Il corso contribuisce a fornire elementi utili per la formazione di profili professionali e sbocchi occupazionali previsti dalla Scheda SUA
The role of the course in the Laurea Magistrale in Biologia dell'Ambiente is to contribute to the achievement of the objectives in the field of ecological sciences as related to climate changes. The course contributes to providing useful elements for the formation of professional profiles and employment opportunities provided by the SUA
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
Conoscenza delle risposte delle piante, degli animali e dell'uomo ai cambiamenti climatici.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Le conoscenze acquisite in materia, trovano applicazione nell'ambito occupazionale attraverso la conoscenza dei fattori di rischio per l’ambiente dovuti ai cambiamenti climatici di origine naturale e antropogena.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO
Lo studente sarà in grado di impiegare le basi teoriche acquisite per una valutazione autonoma delle situazioni di rischio ambientale dovuto ai cambiamenti climatici.
ABILITÀ COMUNICATIVE
L'insegnamento intende fornire allo studente i mezzi per poter comunicare informazioni e competenze in merito ai cambiamenti climatici nonché problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO
Le conoscenze acquisite rappresentano uno strumento per ulteriori approfondimenti metodologici e di conoscenza finalizzati all’applicazione delle principali tecniche di prevenzione primaria in campo ambientale e occupazionale.
KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING
Knowledge of plants, animals and humans responses to climate change.
ABILITY TO APPLY KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING
The knowledge acquired on the subject can be applied in the occupational field through knowledge of the risk factors for the environment due to climate changes of natural and anthropogenic origin.
AUTONOMY OF JUDGMENT
The student will be able to use the theoretical foundations acquired for an autonomous assessment of environmental risk situations due to climate change.
COMMUNICATION SKILLS
The course aims to provide students with the means to communicate information and skills on climate change as well as problems and solutions to specialist and non-specialist interlocutors.
LEARNING ABILITY
The acquired knowledge represents a tool for further methodological and knowledge studies aimed at applying the main primary prevention techniques in the environmental and occupational fields.
- Oggetto:
Programma
CHAMBERLAIN (1FCU): Introduzione e Modelli di distribuzione geografica. Valutazione dell’evidenza che il cambiamento climatico ha influenzato le distribuzioni geografiche della fauna, e i metodi modellistici usati da prevedere ulteriori cambi nel futuro. Cambiamenti climatici e fenologia. Valutare come i cambiamenti climatici influenzano la fenologia delle specie, variando la loro cadenza temporale annuale e come questo possa portare a dei miss-match tra livelli trofici diversi.
ODDI (1CFU): Impatti degli eventi climatici estremi (heat waves e drought) sulla fenologia e sulla struttura delle comunità vegetali. Conseguenze degli shift fenologici sulla funzionalità ecosistemica. Metodi e strumenti per il monitoraggio della fenologia delle piante. Effetti del cambiamento climatico sulla distribuzione di specie native ed esotiche. Migrazione delle specie e innalzamento della timberline. Le comunità vegetali come strumento per lo studio del cambiamento climatico: basi di dendrocronologia, quantitative wood anatomy e palinologia.
MUNARON (1 CFU): Fisiologia animale e stress ambientale. Modelli sperimentali. Fattori di scala, allometria massa-metabolismo, scambio termico, metabolismo, leggi eco-geografiche. Potenziale di acclimatazione, plasticità fenotipica, tolleranza al calore (poligoni di tolleranza). Modelli quantitativi descrittivi e predittivi.
BONELLI (1CFU): Per la loro stretta connessione con il regime termico e l’andamento delle precipitazioni i fiumi sono sicuramente gli ambienti maggiormente sensibili al cambiamento climatico. Nel modulo verranno illustrati temi e problemi legati alla e rapida alterazione di questi ecosistemi, analizzandone le ricadute le la biodiversità e la vita dell’uomo. Il modulo è anche dedicato ai dati disponibili sugli effetti indotti dal cambiamento climatico su fenologia, distribuzione e fisiologia di invertebrati terrestri di interesse conservazionistico o economico-sanitario.
CARRARO (1CFU): Impatti dei cambiamenti climatici (CC) sulla salute umana. Descrizione e analisi degli impatti diretti (es. alluvioni, ondate di calore, incendi) e indiretti (migrazioni, security e safety di acqua e alimenti) sulla salute delle popolazioni umane. One-Health e CC: impatto sull’epidemiologia delle patologie trasmissibili (Waterborne, Foodborne, Airborne, Vectorborne). Strategie di intervento: alimentazione sostenibile, interventi di mitigazione e adattamento, co-benefici degli interventi di mitigazione e degli interventi per la salute.
MAFFEI (1CFU): Risposte delle piante all’aumento della CO2 atmosferica e alla quantità e qualità della luce. Esperimenti con FACE e OTC. Risposte delle piante all’ozono. Risposte delle piante ai cambiamenti nella temperatura e disponibilità idrica (allagamenti – siccità) e nutrizionale (salinità). Risposte delle piante alle variazioni termiche e alla salinità.
ESERCITAZIONI PRATICHE (MAFFEI): Misurazione dell’apertura stomatica di foglie esposte a vari regimi di temperatura e salinità. Dosaggio delle proteine: estrazione e determinazione del contenuto di proteine in foglie e radici di fagiolo esposte a variazioni termiche e saline.
CHAMBERLAIN: Introduction and geographical distribution models. Evaluation of the evidence that climate change has influenced the geographic distributions of fauna, and the modeling methods used to predict further changes in the future. Climate changes and phenology. Evaluate how climate changes influence the phenology of species, by varying their annual temporal frequency and how this can lead to miss-matches between different trophic levels.
ODDI: Impacts of extreme climatic events (heat waves and drought) on the phenology and structure of plant communities. Consequences of phenological shifts on ecosystem functionality. Methods and tools for monitoring plant phenology. Effects of climate change on the distribution of native and exotic species. Species migration and timberline rise. Plant communities as a tool for the study of climate change: basics of dendrochronology, quantitative wood anatomy and palynology.
MUNARON: Animal physiology and environmental stress. Experimental models. Scale factors, mass-metabolism allometry, heat exchange, metabolism, eco-geographical laws. Acclimation potential, phenotypic plasticity, heat tolerance (tolerance polygons). Descriptive and predictive quantitative models.
BONELLI: Due to their close connection with the thermal regime and rainfall patterns, rivers are certainly the environments most sensitive to climate change. The module will illustrate themes and problems related to the rapid alteration of these ecosystems, analyzing the repercussions on biodiversity and human life. The module is also dedicated to available data on the effects induced by climate change on the phenology, distribution and physiology of terrestrial invertebrates of conservation or economic-health interest.
CARRARO: Impacts of climate change (CC) on human health. Description and analysis of direct (e.g. floods, heat waves, fires) and indirect (migration, security and safety of water and food) impacts on the health of human populations. One-Health and CC: impact on the epidemiology of transmissible diseases (Waterborne, Foodborne, Airborne, Vectorborne). Intervention strategies: sustainable nutrition, mitigation and adaptation interventions, co-benefits of mitigation interventions and health interventions.
MAFFEI: Responses of plants to the increase in atmospheric CO2 and to the quantity and quality of light. Experiments with FACE and OTC. Plant responses to ozone. Plant responses to changes in temperature and water availability (flooding – drought) and nutritional availability (salinity). Plant responses to thermal variations and salinity.
PRACTICAL EXERCISES: Measurement of the stomatal opening of leaves exposed to various temperature and salinity regimes. Protein assay: extraction and determination of protein content in bean leaves and roots exposed to thermal and saline variations.
- Oggetto:
Modalità di insegnamento
Le lezioni saranno sempre in presenza
L'insegnamento consiste di 40 ore di didattica frontale e di 9 h di attività di laboratorio. La frequenza alle lezioni non è obbligatoria, ma fortemente consigliata. La frequenza alle esercitazioni è obbligatoria. Ogni docente (appartenente a diversi SSD) si fa carico di 4 o 8 ore di lezione (Il Prof. Maffei - BIO/04 - oltre alle lezioni teoriche svolge le esercitazioni)
Materiale didattico pubblicato su piattaforma Campusnet e/o Moodle.
La frequenza alle lezioni non è obbligatoria ma consigliata. Le modalità di valutazione sono le stesse per frequentanti e non frequentanti.
Lectures will always be given in presence
The course consists of 40 hours of frontal teaching and 9 hours of laboratory activities. Attendance at lessons is not compulsory, but strongly recommended. Attendance at the exercises is mandatory. Each teacher (belonging to different SSDs) is responsible for 4 or 8 hours of lessons (Professor Maffei - BIO/04 - in addition to the theoretical lessons, carries out the exercises).
Didactic material is published on Campusnet and/or Moodle platform.
Class attendance is not mandatory but recommended. The evaluation methods are the same for attending and non-attending students.
- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento si terrà in presenza in forma scritta (piattaforma Moodle): 7 domande aperte di ugual peso (per ogni risposta il voto sarà espresso in trentesimi e infine mediato).
Studenti e studentesse con disturbi che possono condizionare l'apprendimento sono invitati a prendere contatto con il docente all'inizio del corso in modo da adeguare le attività, il materiale didattico e le modalità di verifica in accordo con quanto previsto dal regolamento di Ateneo e comunicato dall'ufficio DSA.
The learning assessment will be held in presence in written form (Moodle platform): 10 open questions, the same weight (each response will be evaluate in 30th and then the final score will be averaged)).
Students with disorders that may affect learning are invited to make contact with the lecturer at the beginning of the course so as to adjust the activities, teaching materials and testing methods in accordance with the University regulations and communicated by the DSA office.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
Materiale didattico presente in forma pdf sul sito Moodle del corso
Book: Wildlife Conservation in a Changing Climate Jedediah F. Brodie, Eric S. Post, Daniel F. Doak
Johnson, S. N., & Jones, T. H. (Eds.). (2017). Global climate change and terrestrial invertebrates. John Wiley & Sons.
Fenoglio S., BoT., Bona F., Ridolfi L., Vesipa R., Viaroli P., 2019. Ecologia Fluviale, pp. 516 UTET
Lessons in pdf format available at the Moodle page of the course
Book: Wildlife Conservation in a Changing Climate Jedediah F. Brodie, Eric S. Post, Daniel F. Doak
Johnson, S. N., & Jones, T. H. (Eds.). (2017). Global climate change and terrestrial invertebrates. John Wiley & Sons.
Fenoglio S., BoT., Bona F., Ridolfi L., Vesipa R., Viaroli P., 2019. Ecologia Fluviale, pp. 516 UTET
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Note
Clendario dettagliato delle lezioni
Data 2025
Docente
3, 6, 10, e 13 marzo
Daniel Chamberlain 1 CFU (8 ore)
17, 20, 24 e 27 marzo
Ludovica Oddi 1 CFU (8 ore)
31 marzo e 3, 7, 10, aprile
Luca Munaron 1 CFU (8 ore)
14, 24 e 28 aprile e 5 maggio
Simona Bonelli 1 CFU (8 ore)
8, 12, 15 e 19 maggio
Elisabetta Carraro 1 CFU (8 ore)
22 e 26 maggio
Massimo Maffei 0.5 CFU (4 ore)
3-6 giugno
ESERCITAZIONI Massimo Maffei 0.5 CFU
Timetable of lectures
Data 2025
Docente
3, 6, 10, and 13 March
Daniel Chamberlain 1 CFU (8 h)
17, 20, 24 and 27 March
Ludovica Oddi 1 CFU (8 h)
31 March and 3, 7, 10, April
Luca Munaron 1 CFU (8 h)
14, 24 and 28 April 5 May
Simona Bonelli 1 CFU (8 h)
8, 12, 15 and 19 May
Elisabetta Carraro 1 CFU (8 h)
22 and 26 May
Massimo Maffei 0.5 CFU (4 h)
3-6 June
Practical Exercise Massimo Maffei 0.5 CFU
- Registrazione
- Aperta
- Apertura registrazione
- 01/02/2025 alle ore 00:00
- Chiusura registrazione
- 01/02/2026 alle ore 00:55
- Oggetto: