Proposta bilancio partecipativo legata all'Internazionalizzazione
Vorremmo portare alla vostra attenzione un’iniziativa legata all’internazionalizzazione che è stata proposta dai Delegati alla mobilità internazionale della Scuola di Scienze della Natura in collaborazione con l’ufficio Servizi di Internazionalizzazione di Polo nell’ambito delle iniziative rivolte al Bilancio partecipativo di Ateneo.
Il Bilancio partecipativo di Ateneo è la metodologia di ascolto, relazione e comunicazione, che permette il coinvolgimento attivo della nostra comunità, adottato ai fini della costruzione del bilancio di previsione 2023.
Il bilancio di previsione è il documento con cui l’Ateneo prevede e autorizza le entrate e le spese dell’università. Rappresenta lo strumento con cui si dà attuazione alla linea politica dell’Ateneo, prevedendo anche il finanziamento delle attività ritenute strategiche per lo sviluppo della didattica, della ricerca, della terza missione e dell’apparato organizzativo-gestionale dell’Università.
L'esperienza di bilancio partecipativo proposta è sperimentale e focalizzata su un unico tema che è l'internazionalità, un tema particolarmente adatto alla sperimentazione perché:
- rientra nel piano strategico triennale attualmente in vigore
- ha ricadute in molti ambiti della vita universitaria
- coinvolge tutto il personale.
Le attività relative all'internazionalità spaziano dalla didattica, alla ricerca, alla terza missione, e coinvolgono sia l'attività dei docenti e degli studenti, sia quella dell'amministrazione. Questa è una delle ragioni per le quali questo tema è stato scelto: attraversa tutti gli ambiti di attività della comunità di UniTO.
La proposta elaborata dai delegati della Scuola di Scienze della Natura si articola sui seguenti 4 punti:
1. Ripresa degli incontri docenti e personale tecnico e amministrativo tra UniTO e atenei partner esteri
2. Potenziamento della mobilità studentesche in entrata per tirocinio e ricerca
3. Consolidamento del flusso di studenti in uscita, in particolare per attività di tirocinio e ricerca
4. Potenziamento delle competenze linguistiche della comunità universitaria
L’obbiettivo è di mettere insieme punti differenti, ma che nel loro complesso possano coinvolgere sia l'attività di docenti e studenti, sia quella dell'amministrazione, come richiesto dallo spirito della call.
Per quel che concerne più direttamente il mondo studentesco, i punti principali della nostra proposta sono il 2 e il 3. Il punto 1 vi si collega indirettamente perché migliori rapporti con i partner aiutano a prevenire e risolvere anticipatamente lungaggini che spesso gli studenti si trovano ad affrontare con le pratiche burocratiche legate alla mobilità, come ad esempio l’approvazione dei Learning Agreement. Il punto 4 è finalizzato a migliorare le competenze linguistiche sia degli studenti che del personale docente e tecnico-amministrativo nell'ottica di ampliare la competenza in lingua inglese per offrire agli studenti servizi e didattica in lingua di maggior qualità, utili per incentivare la mobilità studentesca. Per quanto riguarda gli studenti, le proposte sono duplici: da un lato offrire corsi gratuiti di formazione linguistica agli studenti in lingua inglese, francese e spagnola; dall’altro proporre più finestre di attestazione linguistica da parte del CLA (centro linguistico di Ateneo) rispetto a quelle già disponibili.
Se credete nella nostra idea, vi chiediamo gentilmente di collegarvi al link seguente con le vostre credenziali di ateneo: https://liquidfeedback.firstlife.org/initiative/show/17.html?_tempstore=pr1kfv1lrg22x8847mcg22j7kz e cliccare su "Sostieni" accanto alla proposta caricata dal prof. Mario Edoardo Bertaina.